Giulio Pintus – Filosofia
Il dolore nasce nell’ignoranza dell’impermanenza, l’ignoranza che tutto è impermanente, il desiderio di possesso ne è il frutto. Il fluire dell’esistenza, dell’universo, non può sottrarmi alcunché, se non lo posseggo.
Il dolore nasce nell’ignoranza dell’impermanenza, l’ignoranza che tutto è impermanente, il desiderio di possesso ne è il frutto. Il fluire dell’esistenza, dell’universo, non può sottrarmi alcunché, se non lo posseggo.
L’educazione impedisce troppe volte alle persone di fare quelle cose folli ma stupende che soltanto chi è davvero libero può fare!Come alzare un cartello con su scritto “tu mi piaci” in pubblico, rischiando di confondersi con i segnali stradali!
Il percorso della vita terrena è tutto in salita, attraversarlo implica sacrificio, chi arriva in fondo è vittorioso.
Il principio della vita e l’origine delle cose: il binomio del filosofo.
C’è sempre una canzone che ci accompagna, qualsiasi sia lo stato d’animo in cui ci troviamo.
Può accadere che ciò che ha sorretto l’esordio del miglioramento, costituisca il sostegno del peggioramento, così come, ad esempio, è possibile che una ripresa economica sorretta dalla ipotetica produzione e libera vendita di sostanze stupefacenti o da quella già in atto di bevande alcoliche e sigarette, costituiscano il sostegno al suo esaurimento e a quello, ancor più grave, dei consumatori.
La pazienza è amara quando c’è qualcosa che popola i pensieri, il frutto è dolce perché risponde alle aspettative.