Andrea Previti – Filosofia
Accendi la lampadina dentro te. Se sei in una stanza al buio cosa fai? Accendi la luce. Il buio non ti fa vedere ciò che è! Accendi la luce e apri gli occhi! Il buio è il nulla! La tua vita è il nulla, solo un illusione!
Accendi la lampadina dentro te. Se sei in una stanza al buio cosa fai? Accendi la luce. Il buio non ti fa vedere ciò che è! Accendi la luce e apri gli occhi! Il buio è il nulla! La tua vita è il nulla, solo un illusione!
Le persone si distinguono per la capacità intellettiva del cervello non per le apparenze.
Non è il pollice opponibile che distingue gli uomini dalle belve: in realtà il dito che ci rende umani è l’indice, quello con cui accusiamo i nostri simili.
Per l’uomo il carcere più duro è il peccato. Esso imbriglia e l’anima e il corpo.
Il lavoro stanca, l’ozio ammazza.
L’apparenza segue la stessa direzione della sostanza?
Esiste il concreto pericolo che sia tutto un semplice miscuglio di materia. Chimica e fortuna. Un caos più o meno ordinato. Un caos che, forse, risponde solo a sé stesso. Così inteso, il “caos”, rimanda ancora una volta al metafisico. Si tratta, forse, di un altro modo per non ammettere che la realtà materiale ci spaventa poiché non siamo in grado di capirla?