Francesco Avella – Filosofia
La tradizione è come un faro che illumina le persone, tutti rimangono abbagliati dalla sua luce, ma più grande è la luce del faro e più grande sarà l’ombra da essa creata.
La tradizione è come un faro che illumina le persone, tutti rimangono abbagliati dalla sua luce, ma più grande è la luce del faro e più grande sarà l’ombra da essa creata.
Non è il pazzo che fantastica sul come vivere.
Non dimenticare i tuoi errori, amplifica i tuoi sensi per non ripeterne, controlla il tuo carattere per migliorare e non tornare sui passi errati.
So amare, o sono solo innamorato dell’amore? Dell’idea reale o surreale di cosa o come sia o dovrebbe essere. So amare, o sono così impegnato a cercare negli altri ciò di cui non ho bisogno, da non accorgermi di ciò che potresti darmi e di ciò che io potrei dare a tè. So amare, o sono così impegnato a nutrirmi di una falsa illusione da non accorgermi ciò che sto vivendo. So amare!? Se solo sapessi darmi una risposta, forse vedrei tè, che nascosta dietro a un velo di inutile rimpianto, mi stai cercando.
La traduzione è la vera arte della trasformazione di una anima ignota, anche di una nazione, che si intreccia in modo complesso nell’opera, in una altra opera, mai simile, ma di anima universale.
Non c’è peggiore sordo di chi non vuol sentire.
C’è chi parla e parla quando invece vorresti ti stesse ad ascoltare, c’è chi ti vede e crede di conoscerti quando invece non ha ancora imparato ad osservarti, c’è chi ti giudica per mostrarsi superiore ma non ha fatto i conti con la tua e sua intelligenza, c’è chi ride perché ti ha ascoltato senza guardarti negli occhi, c’è chi ti cerca quando ormai non ci sei più e solo allora si sente più solo, c’è chi ti stima e solo allora sarai certo/a che non arriverà mai ad amarti…