Stefano Gentilini – Filosofia
Chissà se sono le cose che cambiando cambiano noi oppure se siamo noi, cambiando, a cambiare le cose.
Chissà se sono le cose che cambiando cambiano noi oppure se siamo noi, cambiando, a cambiare le cose.
Il male morale è il peccato, proprio delle creature ragionevoli, in quanto dotati di libero arbitrio. Non che il libero volere, dono di Dio, sia un male; è un bene: Dio ha voluto l’uomo libero perché essere spirituale. Cattivo è l’uso noi facciamo del libero arbitrio.
Meglio agire nel presente, che pentirsi un futuro.
Si può tornare indietro e vedere che le persone possono cambiare o è solo un altro mio modo per ferirmi?Lo dirà il tempo…
Percorrere la strada in discesa sembra la scelta più facile, ma correndo troppo si rischia di andare a sbattere.
In una scala da uno a dieci una cosa tradizionale, per quanto possa essere bella, non arriverà mai oltre il sette e mezzo; un’idea originale rubata a qualcun altro oscillerà tra l’otto e il nove; qualcosa di improbabile e rischioso raggiungerà il dieci, ma non arriverà oltre.La perfezione sta nel correre il rischio dell’imperfetto superando i limiti preimposti e meravigliandosi della stupenda follia di un pensiero errante.
A te lascio la ragione, io mi tengo l’emozione.
Il male morale è il peccato, proprio delle creature ragionevoli, in quanto dotati di libero arbitrio. Non che il libero volere, dono di Dio, sia un male; è un bene: Dio ha voluto l’uomo libero perché essere spirituale. Cattivo è l’uso noi facciamo del libero arbitrio.
Meglio agire nel presente, che pentirsi un futuro.
Si può tornare indietro e vedere che le persone possono cambiare o è solo un altro mio modo per ferirmi?Lo dirà il tempo…
Percorrere la strada in discesa sembra la scelta più facile, ma correndo troppo si rischia di andare a sbattere.
In una scala da uno a dieci una cosa tradizionale, per quanto possa essere bella, non arriverà mai oltre il sette e mezzo; un’idea originale rubata a qualcun altro oscillerà tra l’otto e il nove; qualcosa di improbabile e rischioso raggiungerà il dieci, ma non arriverà oltre.La perfezione sta nel correre il rischio dell’imperfetto superando i limiti preimposti e meravigliandosi della stupenda follia di un pensiero errante.
A te lascio la ragione, io mi tengo l’emozione.
Il male morale è il peccato, proprio delle creature ragionevoli, in quanto dotati di libero arbitrio. Non che il libero volere, dono di Dio, sia un male; è un bene: Dio ha voluto l’uomo libero perché essere spirituale. Cattivo è l’uso noi facciamo del libero arbitrio.
Meglio agire nel presente, che pentirsi un futuro.
Si può tornare indietro e vedere che le persone possono cambiare o è solo un altro mio modo per ferirmi?Lo dirà il tempo…
Percorrere la strada in discesa sembra la scelta più facile, ma correndo troppo si rischia di andare a sbattere.
In una scala da uno a dieci una cosa tradizionale, per quanto possa essere bella, non arriverà mai oltre il sette e mezzo; un’idea originale rubata a qualcun altro oscillerà tra l’otto e il nove; qualcosa di improbabile e rischioso raggiungerà il dieci, ma non arriverà oltre.La perfezione sta nel correre il rischio dell’imperfetto superando i limiti preimposti e meravigliandosi della stupenda follia di un pensiero errante.
A te lascio la ragione, io mi tengo l’emozione.