Walter Di Gemma – Filosofia
Non è che il mondo gira perché continuiamo a camminargli sopra?
Non è che il mondo gira perché continuiamo a camminargli sopra?
Se non credi veramente in ciò che ti illudi di cercare, non saprai riconoscerlo nemmeno quando lo avrai dinanzi.
La mole delle tasse che paghi, le rotture di scatole che subisci, i doveri che hai è inversamente proporzionale al tuo rango sociale, quanto più alto quanto più privilegiato.Robin Hood moderno ruba ai poveri per dare ai ricchi altrimenti come fanno i ricchi a rimanere tali? Tanto i poveri sono già poveri! Qualcuno ci fa credere che è meglio essere poveri ma dignitosi, ma difficilmente si metterà mai al nostro livello, rischierebbe di perdere la dignità del ricco!
Se mangiamo un piatto di minestra davanti a un fuoco caldo stiamo piacevolmente bene. Lo apprezziamo, ma un povero davanti a quel piatto di minestra e quel fuoco caldo esalta di felicità.La sofferenza dà un senso profondo a quello che conquistiamo, e quando poi sorridiamo lo facciamo col cuore.
L’amore è per paura che disdice appuntamenti, mentre il sesso li esige, ed è sempre puntuale!
Amo il calore che c’è nell’aria prima di Natale, il profumo di caldarroste nell’aria, le mille speranze delle persone, l’amore nella scelta dei regali. Amo tutto del Natale tranne il suo passaggio, perché quando passa Natale non c’è più così tanto calore nell’aria, le caldarroste non profumano più allo stesso modo, le speranze diminuiscono, l’amore diminuisce: è forse l’attesa la cosa più bella rispetto alla meta.
Il vero artista prende sempre in considerazione il fatto che egli possa non piacere.