Arturo Donadoni – Filosofia
Quello che pensi tu non è importante più di tanto, io esisto comunque.
Quello che pensi tu non è importante più di tanto, io esisto comunque.
Ciò che ci rende fragili e infallibili ci rende abili ad apprendere.
Ci hanno donato un certo numero di lacrime, le mie le ho già terminate.
Io non obbedisco se non all’Iddio! […] Io non obbedisco se non alle leggi di quello stile a cui, per attuare un mio concetto di ordine e di bellezza, ho assoggettato la mia natura libera.
L’ostico non è apprendere… l’inattuabile è intendere!
Siamo esseri mutevoli, in divenire. La coerenza è l’illusione di chi vuol costruire castelli di carta pensando di trovarsi all’interno di una campana dove è stato fatto il vuoto spinto, quando invece si dovrebbe piuttosto assimilare l’idea che nulla di ciò che era è, nulla di ciò che è sarà.
Non condivido una parola di quello che dice. Però lo dice meravigliosamente.