Roberto Gattulli – Filosofia
Si chiama Notte, quell’immenso mare nero, dove un poeta illustra l’infinito.
Si chiama Notte, quell’immenso mare nero, dove un poeta illustra l’infinito.
A proposito della relatività generale: c’è forza di gravità solo se, nello spazio, c’è una forma di interazione tra due o più oggetti… Quando non c’è una qualche relazione tra diversi enti, ma si tratta di un’unica entità isolata, allora produce in sé stessa inerzia e non forza di gravità. Vedi l’Universo, la cui struttura, vista nel suo complesso, non si confronta con nessun’altra entità, e se non c’è confronto prevarrà l’inerzia nel controllo dell’andamento dei suoi componenti, verso la struttura stessa.
Di ogni verità anche il contrario è vero.
Nel difficile di ogni realtà volerla superare è il primo passo verso il successo.
Il cielo è azzurro, l’erba è soffice sotto i piedi nudi, il sole è caldo. Per lo stesso motivo io sono io e tu non puoi farci niente.
Siamo sulla stessa lunghezza d’onda ma sfasati di pi/2.
Non c’è realtà migliore dell’utopia.