Roberto Gattulli – Filosofia
Si chiama Notte, quell’immenso mare nero, dove un poeta illustra l’infinito.
Si chiama Notte, quell’immenso mare nero, dove un poeta illustra l’infinito.
Il tempo è un fiume, che trascina via i ricordi leggeri, ma non ha la forza di spostare quelli pesanti. È giudice del futile e dell’importante.
Chi crede di avere potere assoluto di se, si ravveda. La vita non ha schemi ed è piena di sorprese. La staticità e la routine esistono solo perché ci fanno comodo. Tutto ciò che pensiamo o facciamo ha una sua razionalità, perché in ognuno di noi vive una parte di universo. Una fonte energetica inesauribile e incomprensibile ma fondamentale. Quanti di voi si sono poste queste domande: perché esisto, qual è lo scopo e perché non trovo risposte a questi quesiti? Beh, non esistono risposte. Se esistessero non esisterebbe l’universo così come lo conosciamo, tanto meno noi. Ricordate questo: la vita genera altra vita e così sarà per l’eternità.Niki.
Il perdono è l’unica forza in grado di liberare il nostro cuore dalla schiavitù dell’odio, del rancore, della sofferenza… e un cuore libero dal rancore diventa libero di amare…
Dobbiamo accettare gli altri come sono, ma non siamo obbligati a condividerli.
Mimetizzarsi nel mondo in cui si vive, è nascondersi soprattutto a se stessi per non vivere indipendenti.
Quando il silenzio è costruttivo il messaggio non ha bisogno di essere veicolato perché giunge alla mente senza prefazioni.