Gaetano D’Alesio – Filosofia
L’infinito è solo il limite che l’uomo si pone dinanzi un qualcosa che la sua mente non vede.
L’infinito è solo il limite che l’uomo si pone dinanzi un qualcosa che la sua mente non vede.
Ma è un originale, senza nessuna cultura: uno di quei selvaggi moderni che ora si vedono spesso, di quei liberi pensatori che hanno assimilato d’emblée i concetti dell’ateismo, del materialismo. Prima il libero pensatore era un uomo che aveva appreso i fondamenti della religione, delle leggi, della morale, e poi, da sé attraverso lotte e travagli, era giunto al libero pensiero: ma ora c’è un nuovo tipo di liberi pensatori, i quali non hanno mai sentito dire che vi sono leggi morali e religiose e che non sanno fare altro che negare, cioè sono dei selvaggi. Lui credo che sia figlio di un maestro di Mosca e non ha ricevuto alcuna istruzione. Quando entrò all’accademia e cominciò a farsi una certa fama, siccome non è sciocco, volle istruirsi e si mise a leggere le riviste e i giornali, e così si fece una cultura superficiale che l’ha portato alla negazione di tutto. Un tempo almeno si studiava il passato per combatterlo, ma ora ci si contenta di paroloni: selezione, evoluzione, lotta per l’esistenza e via discorrendo.
Felicità è non avere bisogno di nulla, per aver desiderio di tutto.
Nessuno è diverso…Nessuno è uguale…Ognuno è un piccolo miracolo della vita…Facciamo parte di un Mondo uguale per tutti…
Le medaglie vengono assegnate sempre, dopo la guerra.
So di non sapere.
Se si potessero sommare i sogni con la determinazione il risultato sarebbe qualsiasi cosa!