Ivan Montesi – Filosofia
La percezione di ciò che si sviluppa nel nostro contorno, dove arrivano direttamente i nostri sensi senza vincoli creati dal tempo che hai a disposizione è l’unica realtà nota.
La percezione di ciò che si sviluppa nel nostro contorno, dove arrivano direttamente i nostri sensi senza vincoli creati dal tempo che hai a disposizione è l’unica realtà nota.
Se guardi l’universo, a quello scenario verso, come per magia, scoprirai che è la vita lo spettacolo più bello che ci sia, che dà senso a quella sinfonia, di quasar e stelle roventi, di pulsar e firmamenti, con buchi neri così possenti, in barba all’economia, superando la fantasia.
Il bacillo della peste non muore né scompare mai… forse verrebbe giorno in cui, sventura o insegnamento agli uomini, la peste avrebbe svegliato i suoi topi per mandarli a morire in una città felice.
L’uomo può ciò che deve e se dice non posso allora non vuole.
Tutto il nostro mondo interioreè realtà,esso è forse più realedel mondo visibile,se si definisce fantasia o favola tutto ciò cheappare illogico,si dimostra soltantodi non aver capito la natura.
In senso generico. Impossibile non praticarla, in quanto uomini, se parliamo di punto di vista, visione del mondo. Ogni Sapiens Sapiens è un punto di vista sul mondo, perciò è stato anche definito un animale filosofico. Ne seguono normalmente banalità e luoghi comuni stucchevoli a iosa, dilettantismi ripugnanti e alcune speculazioni lambiccate sull’essenza filosofica del linguaggio, segno distintivo dell’uomo. Molto raramente, segue invece un maggior rispetto per il pensiero altrui.
Il maestro non insegna il sapere, ma il modo come acquistarlo.