Qohelet – Filosofia
Meglio la fine di una cosa che il suo principio.
Meglio la fine di una cosa che il suo principio.
È custode del niente, chi nel cor non riconoscerà la sua sorgente.
A furia di frequentare i tribunali l’inserviente è diventato giudice.
Lassù in cima al monte più alto del mondo. Mi chiesero se la vista era bella, risposi: “Non ho ancora abbassato gli occhi! Se sono salito cosi in alto che senso ha guardare in basso?”.
Parlo della bellezza. Non ci si mette a discutere su un vento d’aprile. Quando lo si incontra ci si sente rianimati. Ci si sente rianimai quando si incontra in Platone un pensiero che corre veloce, o un bel profilo di una statua.
La filosofia è giudice di un’epoca: brutto segno quando ne è invece l’espressione.
Il giusto è l’utile della città.