Nello Maruca – Filosofia
Chi legge impara e può, a sua volta, insegnare agli altri.
Chi legge impara e può, a sua volta, insegnare agli altri.
L’eterno conflitto tra essere e apparire, quell’immenso vuoto che cela se stessi. Così nel carnevale della vita i sensi si perdono in mille falsità e altrettanti modi di essere che non sono nostri ma delle mille sfumature di noi stessi.
Tutti i pollai sono buoni per il vero gallo.
Ascoltatemi! Poiché io sono questo e quell’altro. E soprattutto non confondetemi con altri.
Ogni rappresentazione a una sola tinta ha i difetti propri di tutte le formule generalizzanti, perché spinge a non dare importanza alle sfumature.
“L’inizio” è “La fine” scritto al contrario.Poi come ogni cosa, ha la sua eccezione che conferma la regola: “l’infinito”.
L’avaro è povero perché, pur ricco in beni materiali, non li usa nei bisogni.