Nello Maruca – Filosofia
Correndo troppo sopraggiunge l’affanno.
Correndo troppo sopraggiunge l’affanno.
Quando qualcuno decide di lasciarci porta con sé la voglia di non tornare più. Porta con sé anche l’inarrestabile consapevolezza che un giorno quella voglia si trasformerà nell’inaspettato desiderio di riprendere ciò che un tempo aveva superficialmente cestinato.
È meglio essere solo che accoppiato a cattive compagnie.
La mia fragilità è come quella dei bambini e spesso molti non lo capiscono, forse perché il mio viso è quello di un adulta.
Se si cammina su strada ciottolosa è facile inciampare.
Per la terribile semplicità delle idee che la tradizione filosofica ci impone, più che fare direi che il compito dell’ora è disfare.
Le civiltà decadono quando dimenticano il vecchio proverbio: “chi vuole: vada! Chi non vuole: mandi!” Come il loro dinamismo viene meno, tutto tende a fermarsi. Ci si siede, anzi: ci si sdraia. Ed il sintomo più evidente è che a funzionare sempre meglio restano solo gli organi sessuali, ricchi di una esperienza di miliardi di anni.