Luca Fiorani – Filosofia
Lo sdegno per una realtà siffatta il saggio lo chiama “coscienza pulita”.
Lo sdegno per una realtà siffatta il saggio lo chiama “coscienza pulita”.
Al mattino rasserena il tuo cielo,sorridi a tutti,corri verso i tuoi desideri…e nella tua vita,il cielo sarà sempre sereno,tutti ti sorrideranno,e raggiungerai i tuoi desideri.
Chi pensa di sapere sempre la verità, è il presuntuoso colui che ritiene di saperne sempre di più degli altri, il superbo, con l’alta opinione di sé, che ostenta le sue doticolui che difficilmente troverà la strada dell’umiltà…
Disimparare l’egoismo è l’unica strada che ci conduce all’apprendimento dell’amore.
La perfezione esiste, è il mondo perfetto che non esiste.
Nessuno Vigile! L’auto è il tuo corpo, il conducente la tua anima, la strada la tua vita. Sei tu il vigile di te stesso, non esistono altri vigili! Sei tu a scegliere la tua strada, sei tu ad accelerare o decelerare o fermarti, solo tu sceglierai! Sei libero, sei solo tu, nella tua mente non sarai l’insime di tante persone. Sarai comodo nella tua auto ad alta velocità su una strada libera senza ostacoli con un panorama meraviglioso!
Quanto più quelle scritture apparivano incongrue con le loro tradizioni e concezioni, tanto più dovevano forzarne l’interpretazione, per renderle più consone ai loro bisogni morali e culturali. Si consolidò così questa molteplice tradizione interpretativa, “falsificante” quanto altra mai, e che pure costituì quel plurimillenario esercizio intellettuale che affinò così straordinariamente le virtù logiche di noi europei. È una mia ipotesi: ma il cavillo può diventare sottigliezza, il puntiglio può diventare rigore, l’arbitrio può diventare inventività, l’astrazione può rovesciarsi in universale concretezza. Così, del resto, la retorica e l’euristica greca del V secolo a.c. fornirono le armi logiche alle grandi riflessioni di Platone e di Aristotele, che restano le fonti massime di tutta la riflessione filosofica di noi occidentali.