Sant’Agostino – Filosofia
Da due pericoli bisogna guardarsi: dalla disperazione senza scampo e dalla speranza senza fondamento.
Da due pericoli bisogna guardarsi: dalla disperazione senza scampo e dalla speranza senza fondamento.
Prima che la Luna cambi sede, fa che sorga la tua fede.
Liberati da tutto ciò che hai, esci fuori e parla alla notte, alle stelle, alla strada lungo cui cammini. Sentirai parlare te stesso e nient’altro potrà disturbarti dal tuo colloquiarti. Liberati e vedrai come le cose acquistano una forma diversa, un colore diverso, e un profumo che saprà scavarti l’anima e darti la forza di vivere tutto quello che non credevi ci fosse.
La legge della natura ha stabilito che i genitori debbano, generalmente, morire prima dei figli. Per quello che i genitori sanno e possono fare sarebbe bene, però, che i figli si dipartissero per primi dopo, naturalmente, avere raggiunto la rispettabile età dei cento anni.
La normalità è il rifugio dei mediocri.
Mi chiedo se ci sarà un posto per me nel cuore di qualcuno o sarò sempre piena del mio amore e basta.
Il dotto, l’uomo di scienza medio, rispetto a un genio, e cioè a una creatura che o genera o partorisce, nel più ampio senso di ambedue i termini, ha sempre qualcosa della vecchia zitella: come questa infatti non se ne intende di questi due preziosissimi doveri dell’essere umano.