Paul Mehis – Filosofia
Noi siamo le nostre scelte e le persone con cui ci accompagniamo, il resto è solo quello che avremmo potuto o voluto essere, ma che comunque non siamo stati.
Noi siamo le nostre scelte e le persone con cui ci accompagniamo, il resto è solo quello che avremmo potuto o voluto essere, ma che comunque non siamo stati.
Sarò più forte di te perché mi rivelo, forte nell’essere liberamente fragile.
La passione brucia il cuore facendogli credere che è vero amore…
Il più è troppo, il meno è poco; quel che necessita è il giusto.
E poi te ne rendi conto che dovresti aver complicato meno le cose, che dovresti aver pensato di meno, lavorato di meno, amato più intensamente i tramonti.
Il grembo materno la culla dell’eterno.
L’amicizia è utopia. Si insegue ma non la si raggiunge mai. Un pò come l’anquilla: riesce sempre a squagliarsi…
Sarò più forte di te perché mi rivelo, forte nell’essere liberamente fragile.
La passione brucia il cuore facendogli credere che è vero amore…
Il più è troppo, il meno è poco; quel che necessita è il giusto.
E poi te ne rendi conto che dovresti aver complicato meno le cose, che dovresti aver pensato di meno, lavorato di meno, amato più intensamente i tramonti.
Il grembo materno la culla dell’eterno.
L’amicizia è utopia. Si insegue ma non la si raggiunge mai. Un pò come l’anquilla: riesce sempre a squagliarsi…
Sarò più forte di te perché mi rivelo, forte nell’essere liberamente fragile.
La passione brucia il cuore facendogli credere che è vero amore…
Il più è troppo, il meno è poco; quel che necessita è il giusto.
E poi te ne rendi conto che dovresti aver complicato meno le cose, che dovresti aver pensato di meno, lavorato di meno, amato più intensamente i tramonti.
Il grembo materno la culla dell’eterno.
L’amicizia è utopia. Si insegue ma non la si raggiunge mai. Un pò come l’anquilla: riesce sempre a squagliarsi…