Paul Mehis – Filosofia
Noi siamo le nostre scelte e le persone con cui ci accompagniamo, il resto è solo quello che avremmo potuto o voluto essere, ma che comunque non siamo stati.
Noi siamo le nostre scelte e le persone con cui ci accompagniamo, il resto è solo quello che avremmo potuto o voluto essere, ma che comunque non siamo stati.
La “bellezza” è tanto indispensabile, quanto coloro che la sanno cogliere.
Tutto ciò che otterremo con le nostre: forze, rinunce e sofferenze sarà degno di essere goduto, quello che guadagneremo con le sofferenze altrui, si dovrebbe tramutare in rimorso e vergogna.Il limite per la realizzazione dei nostri sogni dovrebbe essere il dolore altrui e non vi è nulla di più squallido che possedere un sogno che contempli felicità e appagamento solo per se stessi.
“Parole al vento” parole che scorrono come tacito polline al vento. Tempo dopo potrà forse germogliare qualcosa, ma solo da pochissime spore. Il resto si perde nel vuoto.
Trovare le risposte alle domande esistenziali è facile, il difficile è porsi le domande giuste.
Esistono un infinità di modi per suicidarsi senza morire. “Oggigiorno basta essere cittadini Italiani…”
Marzo: in New York, per il St. Patrick’s Day, ero irlandese al mattino, greco al pomeriggio, turco la sera e… Google di notte.