Gabriele Sacco – Filosofia
L’idea muta l’uomo;egli non la discerne,ne è succube.
L’idea muta l’uomo;egli non la discerne,ne è succube.
A dirla schietta preferirei, mentre mi occupo della scienza della natura, parlare come un oracolo di ciò che giova a tutti gli uomini, anche se nessuno lo capisse, piuttosto che adattarmi all’opinione pubblica per godermi il plauso che le folle mi elargirebbero in gran copia.
Del perso è sempre meglio se si trova qualcosa.
La speranza ci da la forza di rialzarci, ma è la convinzione che ci permette di andare avanti.
La filosofia? Sono certo soltanto dei miei dubbi.
La ragione è, e deve solo essere, schiava delle passioni, e non può rivendicare in nessun caso una funzione diversa da quella di obbedire e di servire ad esse.
Io sono folle perché ho imparato a soffrire continuando a sorridere.