Cleonice Parisi – Filosofia
Nella mente le transenne, che ti faranno drizzar le antenne senza lasciarci le penne.
Nella mente le transenne, che ti faranno drizzar le antenne senza lasciarci le penne.
Costringi il nemico a temere ciò che tu stesso temi, fai che le tue paure non siano la tua peggior debolezza, ma il tuo miglior attacco.
La scienza non si poggia su assoluti, ma su maggioranze.
C’è abbastanza perfidiaodio violenza assurditànell’essere umano medioper fornire qualsiasi esercitoin qualsiasi giornoe i migliori assassinisono quelli che predicano controe i migliori a odiaresono quelli che predicano amoree i migliori in guerrasono quelli che predicano pace.Attenti agli uomini comunialle donne comuniattenti al loro amoreil loro è un amore comuneche mira alla mediocritàma c’è il genio nel loro odioc’è abbastanza genio nel loro odioper uccidere chiunque.Non volendo la solitudinenon concependo la solitudinecercheranno di distruggeretutto ciò che si differenzia da loro stessi.Non sapendo creare artenon capiranno l’arteconsidereranno il loro fallimento come creatorisolo come fallimento del mondonon essendo in grado di amare pienamentecrederanno il tuo amore incompletoe poi odieranno tee il loro odio sarà perfettocome un diamante splendentecome un coltello come una montagnacome una tigre come una cicuta.La loro arte più raffinata.Il genio della follia.
Il lato limpidamente oscuro della morte è la vita.
Lo specchio può mostrare diverse cose, a volte contrastanti tra loro: prima una certa apparenza era bene, poi male, poi di nuovo bene. Il destino che spesso si rivela, ha le sue leggi proprie, forse incomprensibili, ma sempre giuste perché oggettive, non tiene conto dei desideri, solo della realtà. Se due cose, due immagini, sono contrastanti, negare l’una e sostenere l’altra secondo vaghe speranze non conviene, perché se ne sceglierebbe una magari per superficialità e macchinazioni, quando l’altra esiste così concreta e reale, alle spalle, pronta a distruggere sogni che in fondo si negano da soli.
Droga è tutto ciò che ci arreca danno e di cui non riusciamo a liberarci.