Francesca Zangrandi – Filosofia
Noi ci conosciamo perché gli altri ci presentano e per lo stesso motivo noi non ci conosciamo.
Noi ci conosciamo perché gli altri ci presentano e per lo stesso motivo noi non ci conosciamo.
Ti ho permesso di ferirmi, ho scavato troppo a fondo.Ma tornando a casa in autobus mi sono domandata quanto tempo avrei dedicato a questo dolore.”Questa corsa” mi sono risposta.Tutto sta tornando apposto.Io sto trovando la mia pace, la mia forza.E so che per trovarmi… devo perdermi…
Il nichilismo è una comodità che l’uomo deve superare.
Dove c’è odio ci sarà amore, dove c’è onore ci sarà disonore, dove c’è coraggio ci sarà la paura. È l’ordine naturale delle cose, Ying e Yang, e nessuno, nessuno, può cambiare il fatto che ogni cosa abbia il suo apposto.
Ti vestirai di nero per sfuggirle, piangerai le tue perdite in silenzio e ti aggrapperai alla speranza. Rincorrerai la vita, sapendo bene che la tua ora è arrivata, ma non lo saprai fin a quando il ticchettio dell’orologio ti avvertirà. D’altronde non l’hanno sconfitta i dittatori, che credevano di avere il mondo in mano, come puoi farcela tu? Tu non sei nessuno. Faresti meglio ad inginocchiarti uomo, perché la morte ha allungato le sue scheletriche braccia per afferrarti. Non potrai mai vincere una battaglia persa in partenza.
La gallina è madre dell’uovo, l’uovo è padre e madre della gallina.
Il coraggio è l’abito di chi non segue la moda.