Anna De Santis – Filosofia
Gli anni trascorsi, vanno presi così come son venuti, nel bene e nel male, è la storia di noi, il nostro bagaglio di esperienza e non bisogna mai pensare quanti ce ne saranno ancora, ma continuare a vivere senza contare.
Gli anni trascorsi, vanno presi così come son venuti, nel bene e nel male, è la storia di noi, il nostro bagaglio di esperienza e non bisogna mai pensare quanti ce ne saranno ancora, ma continuare a vivere senza contare.
Quello che agli occhi degli altri appare come una follia intermittente, altro non è che l’urlo di dolore di un’anima che ha appena compreso il non senso della vita.
Non c’è pesante che non possa esser leggero, non c’è leggero che potrà mai essere pesante.
L’impossibile diventa possibile e il possibile resta possibile perché se non fosse possibile che il possibile resti possibile, che possibilità ci sono che l’impossibile diventi possibile senza restare impossibile?
Immaginate di lanciare in aria due uccelli, uno vivo ed uno morto. L’uccello morto cadrà, presumibilmente, qualche metro più avanti, mentre quello vivo potrebbe finire appollaiato su una antenna televisiva, o su un ramo di un albero, su un tetto, su una siepe, o su un nido. Sarebbe difficile indovinare in anticipo il punto esatto.
Se un giorno qualcuno si svegliasse e dicesse di essere Dio, che cosa farebbero gli altri?Si metteranno a ridere e direbbero: finalmente te ne sei accorto!
Tutte le onde sono pericolose, la libertà è l’onda madre.