Marie Curie – Filosofia
Sii meno curioso della gente, e più curioso delle idee.
Sii meno curioso della gente, e più curioso delle idee.
In tanti aspettano il treno giusto ma quando arriva non c’è posto per tutti, in tanti credono nel colpo di fulmine ma quando arriva dura l’attimo di un temporale, in tanti pensano che il silenzio sia la cosa migliore ma quando si “rompe” molti sono i sordi, in tanti sognano la vita perfetta ma quando arriva manca sempre un qualcosa e allora si ricomincia a sognare.
Dio ha dato suo figlio per la nostra salvezza, noi cosa abbiamo dato in cambio?Io ho atteso l’amore di un uomo invano per mesi, anni forse… ma cosa posso pretendere da una razza che Dio ha creato per sentirsi amato e ancora non gli dà soddisfazione di ciò?Meglio sarebbe forse comprare un pesce rosso che si avvicina quando gli metti il cibo nella vaschetta! Ma mai dare se stessi a nessuno, la fine di Gesù Cristo sulla croce insegna!
Nessuna storia del passato non può avere presente, perché il tempo si è fermamente fermato sulle sue rovine.
Solitudine… non fuggitela ma cercatela. Com’è misera la compagnia quando si è migliori.
Lasciate che siano i vostri sensi a parlare e non le frasi rubate, o persino i vostri stessi pensieri. In ogni essere vi è una sfumatura e in ogni attimo in cui viviamo un accento diverso, sicché nulla è uguale per se stesso né per un altro.
Non esiste l’esperienza: solo accumulazione. La vita è troppo imprevedibile, perché possa essere catalogata.