Fred Reb – Filosofia
Una partita di uno sport a caso (facciamo pallavolo). Tu sei il giocatore meno influente di tutta la gara e tocchi palla una volta ogni morte di papa, è regolare che la battuta finale e decisiva della partita toccherà a te.
Una partita di uno sport a caso (facciamo pallavolo). Tu sei il giocatore meno influente di tutta la gara e tocchi palla una volta ogni morte di papa, è regolare che la battuta finale e decisiva della partita toccherà a te.
Tutti sbagliano… è inviabile… ma tutti hanno il diritto ad avere una seconda possibilità… Di scegliere… Di essere… Di vivere!
Tante volte non ci conosciamo noi stessi e pretendiamo conoscere altre persone, o che gli altri conoscono noi.
Essere obbiettivi è assai difficile, si tende a deviare l’ago della bilancia dalla nostra parte, è giusto sapere che ciò che vediamo non è ciò che ci premierà… riuscire ad essere obbiettivi è ciò che decreterà la nostra prova, riuscita…
Su un libro scritto da “bambini paurosi” han fatto giochi mostruosi, ma ogni tempo hai suoi scrivani e pronte son già altre mani.
Piove? Si prende l’ombrello.
Il “mai” e il “per sempre” sono tempi infiniti che non possono appartenere all’uomo.