Concetta Antonelli – Filosofia
Il linguaggio è lo strumento plastico del pensiero.
Il linguaggio è lo strumento plastico del pensiero.
Chi è ai vertici comanda chi, invece, è alla base ubbidisce senza ribattere diversamente può rimanere schiacciato.
Ieri sera ho visto alcuni filosofi, al mercato, che portavano in giro le loro teste in canestri mentre gridavano con forza: “Saggezza! Vendiamo saggezza!”.Poveri filosofi! Devono necessariamente vendere le loro teste per nutrire i loro cuori.
Se, quando chiudi gli occhi, riesci ancora a sognare,aprili subito e comincia a lottare…
Mentre camminiil tuo riflessoche si allontana.Uno specchiola tua coscienza,tra il prima e il poi…a bilanciare le evoluzioni dei sognicon dilatazioni di ricordi…Cause e conseguenze…Un punto di sola lucein cui il tempo selvaggioconverge e si piegafino a diventare la struttura,la geometria della mente.L’impalcatura del cosmo.
L’amicizia è utopia. Si insegue ma non la si raggiunge mai. Un pò come l’anquilla: riesce sempre a squagliarsi…
Se vi dico che una ragazza camminava sola sotto il Sole.Voi che storia create?Se poi non si addice a quella originale, è importante?