Michelangelo Blanco – Filosofia
Se la legge non ammette l’ignoranza, come fa ad essere uguale per tutti?
Se la legge non ammette l’ignoranza, come fa ad essere uguale per tutti?
Non fu Dio a creare il mondo, ma il Potere che sfuggì a lui; infatti, nel mondo, tutto si basa sulla tendenza ad avere il potere, in ogni livello della natura. La cieca sete per il potere crea sofferenza, allora Dio mandò Gesù per alleviare l’effetto venefico del Potere, e gli insegnamenti del Cristo riuscirono per un po’ a farlo, ma poi gli uomini se ne dimenticarono e tutto ritornò da capo. Così ora Dio può solo limitarsi a preparare il Paradiso per accogliere le anime degli uomini, per far dimenticare loro le sofferenze patite vivendo.
Gli intellettuali sono come la mafia. Si uccidono tra di loro.
Ho provato a donare molto più tempo di quanto io stesso ne possedessi. Ho dato il tempo ai deserti delle aride terre, quando mi è stato chiesto di dissetarli scavando con nude mani nei ruscelli del mio sapere. Ho sognato e mi sono illuso che si potesse cambiare, raccogliendo le ferite del cammino del mondo, che con occhi grandi fissavano i suoi orizzonti pieni di luce e colori nei tramonti delle sere, quando al calar del sole rammendavo le mie ferite per continuare a sorridere e sognare. Del tempo che fu e che tristemente non ritorna più, con le sue clessidre di sabbia raccolta nei deserti del tempo.
Per diventare uomonon basta leggere,non basta scriverebisogna capire il senso della vita.
Chi disprezza una città, disprezza un pezzo d’italia è come se disprezzasse una parte del suo corpo, e del proprio essere. In fondo siam tutti italiani chi disprezza una regione e giudica gli abitanti senza una ragione non è altro che un gran coglione. Nord e sud.
La dittatura del cuore condanna alla follia un cervello apertamente discorde.