Anna Gallina – Filosofia
Quello che agli occhi degli altri appare come una follia intermittente, altro non è che l’urlo di dolore di un’anima che ha appena compreso il non senso della vita.
Quello che agli occhi degli altri appare come una follia intermittente, altro non è che l’urlo di dolore di un’anima che ha appena compreso il non senso della vita.
La felicità, la gioia e l’allegria sono molto più insensibili in confronto alla tristezza, al dolore e alla sofferenza.Tendiamo a sentire più l’agonia dei secondi in confronto al benessere dei primi; come se quest’ultimi fossero tenue nebbia al mattino che si dissolvono in pochi attimi.La felicità, la gioia e l’allegria sono come tratteggiati sulla sabbia mentre la tristezza, il dolore e la sofferenza vengono scolpite nella roccia. Tendiamo ricordare più i secondi che i primi; come se per quest’ultimi soffrissimo d’una sorta d’amnesia, slavate via dalla sabbia al passaggio della schiuma, dalle onde del tempo e dal continuo suo peregrinare. Mentre i secondi son come sassi lanciati al cuore e si depongono sull’anima appesantendola ogniqualvolta il loro ricordo torna a farci visita, visita poco gradita.
La complessità in un uomo, è un percorso evolutivo. L’elementarità, è un vicolo cieco.
Limiti sono infiniti… solo l’infinito non ha limiti, l’eterno è limitato della fantasia.
Qualche volta ho bisogno di parlare con me stesso, ma anche quando ci troviamo di fronte, non riusciamo a darci retta. C’è troppa competizione!
Chi è umile, conosce i suoi limiti e non li oltrepassa…
Possiamo lamentarci quanto ci pare: il sole tramonterà inevitabilmente.