Andrea Ingemi – Filosofia
Un’aria pregnacosì di vitamai fucosì pienaanche se svuotaciò che giàc’era.
Un’aria pregnacosì di vitamai fucosì pienaanche se svuotaciò che giàc’era.
Tornerò ad essere quello che sono sempre stata. Nessuno. Tornerò ad essere ovunque. Polvere.
Noi vediamo, sentiamo, parliamo,ma non sappiamo quale energia ci fa vedere,sentire, parlare e pensare.E quel che è peggio, non ce ne importa nulla.Eppure noi siamo quell’energia.Questa è l’apoteosi dell’ignoranza umana.
Non puoi dirmi che mi ami e che mi lasci, perché soffro per una cosa che non ha senso.
Non cercar lontano, quello che hai accanto, rischiando di mandar lontano quello che già hai vicino…
Accetta l’insegnamento di chi lo accompagna all’atto pratico della sua vita.
Effimera.Che sia sempre una soggezione, lo sbuffo di spazio che s’interpone fra l’idea e un gradino di prima grandezza,si può intuire dal frutto dolce amaro posto a custodia della distanza tra un’esitazione reale ad esclusivo vantaggio di chi ne è detentoree una rimostranza impulsiva proveniente da chi dà senza riceveree da chi riceve senza alcun che dare.