Anna De Santis – Filosofia
Il mio pensiero è fare e lasciar fare, senza dar fastidio a nessuno e senza interferire,votare a maggioranza, poi far come mi pare.
Il mio pensiero è fare e lasciar fare, senza dar fastidio a nessuno e senza interferire,votare a maggioranza, poi far come mi pare.
La follia deriva dalla capacità del genio di disadattarsi alla società così da poterla migliorare.
Devo finirla di preoccuparmi degli altri.
Noi siamo sempre combattuti da 2 forze: dallo spirito apollineo (che Freud chiamava Super-io) e dallo spirito dionisiaco (che chiamava es). Nello spirito apollineo, in cui noi facciamo scelte prettamente razionali e non spinti appunto dalla nostra emotività e sentimento. L’altro, quello dionisiaco, è la parte della mente in cui facciamo scelte spinti dalla emotività e sentimento, senza pensare alle conseguenze. Ciò che ci fa perdere tempo nelle scelte e ciò che cerca fi trovare un equilibrio tra i 2 spiriti è la parte del nostro io, una sorte di mediatore tra le due estremità… Se però esso non funziona bene, accade che uno dei 2 spiriti prende il sopravvento sull’altro… Se è quello apollineo a prevalere, accade che si diventa depressi e che si diventi pazzi, perché saremmo per sempre fissati nel dire: “Ma come? Io faccio sempre il buono e il generoso e poi cosa accade? Che tutto si ritorce contro”… Se è quello dionisiaco a prevalere sull’altro, accade che si diventa maniaci, pedofili, violentatori, omicidi, e perfino suicidi, perché non ci renderemmo conto di cosa sia il bene e di cosa sia il male… Quindi la soluzione per evitare di diventare maniaci o depressi sta nell’accogliere la vita sempre con il giusto mezzo, ossia essere un po’ apollininei e un po’ dionisiaci, così che l’Io riesca a mediare senza difficoltà alcuna… Vi vorrei lasciare con una frase di Schopenhauer, che dice: “l’uomo prova piacere nel vedere qualcuno cadere e star male, e invece invidia nel vedere un uomo avere successo”.
Siamo angeli depressi che cadono giù da un cielo senza stelle.
La medicina crea persone malate, la matematica persone tristi e la teologia i peccatori.
Le civiltà decadono quando dimenticano il vecchio proverbio: “chi vuole: vada! Chi non vuole: mandi!” Come il loro dinamismo viene meno, tutto tende a fermarsi. Ci si siede, anzi: ci si sdraia. Ed il sintomo più evidente è che a funzionare sempre meglio restano solo gli organi sessuali, ricchi di una esperienza di miliardi di anni.