Hermann Hesse – Filosofia
Quel che conta non sono le interpretazioni banali che diamo alle parole, ma le parole stesse.
Quel che conta non sono le interpretazioni banali che diamo alle parole, ma le parole stesse.
Dio non può pensarsi se non come l’essere di cui non si può pensare il “maggiore” quindi se niente è maggiore è implicita la sua esistenza.
Alt! Non sai, amico mio, che una vita di libertinaggio può essere una delle vie più brevi per giungere alla santità?
Quanta vita c’è ancora da vivere, e quante saranno le esperienze che dovrò fare. Quanti sogni da realizzare, e quanti giorni vedrò ancora nascere. Quante cose dovrò dimenticare e da ricordare. Ma tutto questo non potrà mai farmi dimenticare da dove vengo, e nulla potrà cambiare quello che sono, e sarò. La vita mi ha plasmato ma dentro resto e sono quello che sono sempre stato.
Dicembre: in New York, nella Città di vetro, al mattino ero candela accesa per Christmas in Rockfeller Center e fuoco d’artificio al pomeriggio. Ed è finita che, a mezzanotte, ero l’Anno Nuovo in Times Square. Puntualissimo.
Essere delusi da se stessi e peggio che essere delusi da un amore o da una amicizia.
La solitudine e l’ozio alla lunga possono portare al noia, ma senza l’ozio… forse la solitudine se non porta alla depressione porta alla meditazione!