Cesare Pavese – Filosofia
Aspettare è ancora un’occupazione. È non aspettar niente che è terribile.
Aspettare è ancora un’occupazione. È non aspettar niente che è terribile.
La libertà di ognuno finisce dove inizia quella dell’altro.
La mole delle tasse che paghi, le rotture di scatole che subisci, i doveri che hai è inversamente proporzionale al tuo rango sociale, quanto più alto quanto più privilegiato.Robin Hood moderno ruba ai poveri per dare ai ricchi altrimenti come fanno i ricchi a rimanere tali? Tanto i poveri sono già poveri! Qualcuno ci fa credere che è meglio essere poveri ma dignitosi, ma difficilmente si metterà mai al nostro livello, rischierebbe di perdere la dignità del ricco!
La cosa importante è fare la cosa giusta. Poi il motivo può cambiare da persona a persona.
Bisogna guardare oltre l’infinito. Chiudere gli occhi e andarci.
Il dilemma del porcospino afferma che tanto più due esseri si avvicinano tra loro, molto più probabilmente si feriranno l’uno con l’altro. Ciò viene dall’idea che i porcospini possiedono aculei sulla propria schiena. Se si avvicinassero fra loro i propri aculei finirebbero col ferire entrambi. Questo è in analogia con le relazioni tra due esseri umani. Se due persone iniziassero a prendersi cura e fidarsi l’uno dell’altro, qualsiasi cosa spiacevole che accadesse ad uno di loro ferirebbe anche l’altro, e le incomprensioni tra i due potrebbero causare problemi ancora più grandi. Eppure i porcospini hanno bisogno di stare vicini per scaldarsi a vicenda. Da questa contraddizione nasce il dilemma.
La mia rabbia è cenere che vola nell’ignoranza.