Jean Cocteau – Frasi su animali
L’uomo è civile nella misura in cui sa comprendere il gatto.
L’uomo è civile nella misura in cui sa comprendere il gatto.
Da che conosco il mondo, non riesco a guardare negli occhi i cani.
Se gli animali potessero parlare, quante cose ci insegnerebbero.
Noi abbiamo la fortuna di averli i cani per amici, gli poteremo accarezzarli e osservarli, mentre loro ci fanno sentire puri, unici e speciali, e quindi si crea quel rapporto affettivo che non si dovrebbero mai essere inossidabile. Loro sono di una estetica formidabile e ci attraggono per la loro eleganza, simpatia, ma dobbiamo esserci anche orgogliosi di loro, perché sono parte di continuità, espressione di arte, storia e cultura. La loro eredità? Cani con l’amore eterno: come Dio degli Aztechi, devoti come Argo di Ulisse, fedeltà, come Haschiko, l’orgogliosi come il Boatswain di Lord Byron, e tanti e tanti altri cani che hanno creato pagine di storia. L’emozione del cane non mente mai!.
Spesso si usa appellare con il termine “animale” un uomo che ha commesso un’azione poco consona. Ma alcune volte capita che gli animali ci sorprendano tramite azioni, comportamenti, che destano commozione, stupore e anche “tristezza”: comportamenti degni di lode.Quindi si dovrebbe appellare gli animali con il nome di “uomini”, quelli che in realtà tutti noi dovremmo essere.
Credo che a volte non siamo noi a distinguerci dagli animali, ma loro a distinguersi da noi. Loro se colpiscono o feriscono spesso lo fanno solo per paura. Noi solo per cattiveria.
Il gatto è il più gentile degli scettici.