Gaio Valerio Catullo – Frasi in Latino
Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.Odio e amo. Forse mi chiedi perchè lo faccia. Non lo so, ma sento che accade e mi tormento.
Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.Odio e amo. Forse mi chiedi perchè lo faccia. Non lo so, ma sento che accade e mi tormento.
Peras imposuit Iuppiter nobis duas:propriis repletam vitiis post tergum dedit,alienis ante pectus suspendit gravem.Hac re videre nostra mala non possumus:alii simul delinquunt, censores sumus.Giove ci impose due bisacce:ci mise dietro quella piena dei nostri difetti,e, davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri.Perciò non possiamo scorgere i nostri difetti,e, non appena gli altri sbagliano, siamo pronti a biasimarli.
In praetoriis leones, in castris lepores.Nel palazzo leoni, nell’accampamento lepri.
Falsum saepe vero suavius est.Spesso la menzogna è più gradevole della verità.
Ars longa, vita brevis.Le cose da fare sono molte, il tempo per farle poco.
Impia tortotum longos hic turba furores sanguis innocui, non satatia, aluit.Sospite nunc patria, fracto nunc funeris antro. Mors ubi dira fuit vita salusque tenet.Qui la turba malvagia, non paga dei prolungati eccitamenti delle torture, si saziò di sangue innocente. Salva ora la patria, abbattuto ormai il covo del lutto, là dove imperversò la morte rifulgono oggi vita e benessere.
Superflua non nocent. Le cose in più non sono dannose.