Michele Gentile – Frasi in lingua straniera
De mis ojos cada lacrima es promesa de lucha.Dai miei occhi ogni lacrima è una promessa di lotta.
De mis ojos cada lacrima es promesa de lucha.Dai miei occhi ogni lacrima è una promessa di lotta.
Il me semble, parfois, qu’écrire empêche de vivre.Mi sembra, a volte, che scrivere impedisca di vivere.
La vida es dura.La vita è dura.
Il cielo sa sempre come farsi perdonare.
Veniamo al mondo per accudire i nostri sogni.
Il più bello dei mariè quello che non navigammo.Il più bello dei nostri figlinon è ancora cresciuto.I più belli dei nostri giorninon li abbiamo ancora vissuti.E quelloche vorrei dirti di più bellonon te l’ho ancora detto.
The corruption and the revenge raged, in a world slowed by evil, where the forgiveness was an impassable mountain, where the light shined only on the sky and birds’song was a better world’s hopeless. Men puffed death’s wind in spring’s colored fields, when an eclipse took off the sky and a fluorescent comet pierced the clouds. The next day, the nature prospered a different color. There, a new song became hopeless for a better world, a newborn’s song, a child who, in a manger for animals, was showed in the sky and was bathed with sunrise! The child, became man, taught to his brothers the forgiveness, the most important element to “fly”. Every machine you can create to take off a star with a finger, you will not be able to “fly” through and through! He was tortured and he died, saving us from the evil. From that moment drained of human tears, the “flight” became life, a life where everyone could take refuge. Since, everything changed.La corruzione e la vendetta imperversavano, in un mondo rallentato dall’attrito del male, dove il perdono era una montagna invalicabile, dove la luce brillava solo nei cieli e il canto dei volatili era la speranza di un mondo migliore. Uomini soffiavano vento di morte nei campi colorati di Primavera, quando un eclisse spense i cieli e una cometa fluorescente trapassò le nubi. Il mattino seguente la natura prosperava un colore diverso. Laggiù un canto nuovo divenne la speranza di un mondo migliore, il canto di un neonato, un bambino che da una mangiatoia per animali fu mostrato al cielo e d’alba si bagnò! Il bambino, divenuto uomo, insegnò ai suoi fratelli il perdono, benché elemento fondamentale per “volare”. Qualsiasi macchina tu possa realizzare per spegnere una stella con un dito, non riuscirai mai a “volare” fino in fondo! Fu torturato e morì, salvandoci dal peccato. Da quell’attimo prosciugato di lacrime umane, il “volo” divenne vita, una vita in cui ognuno poteva rifugiarsi. E da allora cambiò tutto.