Piero Scalisi – Frasi sulla Natura
Tutto intorno è musica nella natura, il mare con le sue onde il suono del vento sulle foglie. Grazie ad essa tutto diventa poesia, tutto diventa magia.
Tutto intorno è musica nella natura, il mare con le sue onde il suono del vento sulle foglie. Grazie ad essa tutto diventa poesia, tutto diventa magia.
Amo l’autunno, con la sua pioggia di foglie accartocciate. Il vento è amico, ancora tiepido, e aiuta a lasciar andare le cose superflue. Ecco, bisognerebbe fermarsi e capire, cosa vogliamo essere nella vita dell’altro? Chiediamocelo.Chiediamoci se vogliamo essere foglia rinsecchita, seppur colorata, che vola via per sempre, o linfa vitale, radice che sostiene tutta la vita l’albero, facendolo fiorire nelle promesse della primavera sognata in inverno.
I colori della natura sono i sorrisi di Dio.
Leuca bianca di sole, scoglio arricciato e brullo, l’onda lambisce l’anima mia trafitta, ardente sole bruci la mia carne… quanto vorrei volare tra le tue nubi, là dove il vento mi saprà cullare.
Primavera: i fiori sbocciano, e noi appassiamo.
La natura è composta da infiniti microcosmi, ma quando si viola arbitrariamente o per incuria uno di essi sembra di recare danno al magico soffio che li anima.
Cosa c’è oltre il ponte? C’è chi dice il paradiso, ma io credo ci sia l’inferno. Uno spirito usato, anzi consumato, per costruirsi prole ed esteriorità, è un’illusione. Peggio, forse, il padre ed il maestro che illudono i loro figli, che costruiscono qualcosa con il rapimento e la mensa. Il punto d’arrivo è lo stesso punto di partenza, raso al suolo dalla troppa energia (acqua-fuoco) che lo spirito immette nella realtà. La fonte può diventare termine ultimo di tutte le cose. L’universo è come un albero, che si dirama da un “punto” o “luogo”. Come per tutti gli alberi, troppa acqua lo debilita, se all’apparenza è robusto e bello, all’interno comincia a deteriorarsi, e il suolo dove poggia a cedere, a sfaldarsi. Se “laggiù” c’è una piantagione di alberi, ci sarà la reazione a catena più tremenda che nemmeno un immortale potrà mai immaginare.