Lucia Quarta – Frasi sulla Natura
Che bel letto di foglie morte, la natura si spoglia, ormai, si sente nell’aria il fumo dei camini.
Che bel letto di foglie morte, la natura si spoglia, ormai, si sente nell’aria il fumo dei camini.
Stella: erogatrice perenne di luce e splendore.
A te donna, una mimosa, un giorno bellissimo ti chiese in sposa. Tanti anni son passati, quei fiori gialli son volati. Son volati pian piano, quando tu mi dicesti ti amo.
Si deve esseri sicuri in tutte le cose della vita, oppure non si arriva da nessuna parte.
Ricordo le primavere di quando ero bambina, quando le giornate erano allietate dalle rondini in cielo e dal profumo dei fiori. Ora anche la primavera non è più la stessa, è sempre più anomala, come le persone.
Estate, eccoti arrivata, mai come questa volta attendere ti sei fatta, ma alla fine, ciò che conta, è che sei giunta. Ci abbraccia il caldo finalmente, sperando che sia duraturo, ovviamente! Si allungano le serate, sì, talvolta fin troppo afose veramente, ma non sarebbe l’estate altrimenti. Bianche divengon le notti nei paesi e nelle città, che si animano di luce e di festività. Porti alle gente la felicità, dal piccolino al grande, con semplicità. Riassumendo in una sol parola queste” menate “, non rimani che tu, estate!
La poesia invade l’anima ed il cuore di chi con tatto la sa comporre.