Gaetano Vivo e Francesco italia – Frasi sulla Natura
Come il vento che soffia e sospinge, come l’acqua che disseta e purifica, come il fuoco che riscalda e ispira, come la terra che nutre e sostiene, come la pioggia che lava via la polvere.
Come il vento che soffia e sospinge, come l’acqua che disseta e purifica, come il fuoco che riscalda e ispira, come la terra che nutre e sostiene, come la pioggia che lava via la polvere.
È primavera ogni volta che ti senti sbocciare a nuova vita, anche se le tue rose sono ancora bagnate dalla rugiada delle tue lacrime.
La natura in ogni suo verso è il palcoscenico meraviglioso creato da Dio, adibito per deliziare ogni nostro istante. Il Suo paradiso terreno, dove tutto ha un suo ruolo, equilibrio curato e verificato dal suo Onnipotente sguardo, come un regista attento e scrupoloso segue ogni suo volgere, in ogni atto prevale la bellezza e l’amore del Suo cuore.
Un manto bianco e soffice si sta creando e in questo attimo di pace posso solo sorridere al vedere la bellezza della natura.
I fiori di primavera sorridono al cielo che li veste di sole per donare gioia ad ogni cuore.
Mi ero convinto, in quella notte d’estate, di aver scritto qualcosa di buono. Mi pareva d’essere arrivato ad un punto conclusivo inconfutabile, un traguardo logico di conoscenza dell’uomo, dei suoi bisogni, dei suoi desideri. Mi sembrava quasi di conoscere tali verità da sempre, come se fossero palesi e semplici e che fossero state, fino a quella notte di ginepri e zanzare, sempre là, appena celate da un velo di superficialità e distrazione, pronte e desiderose d’essere scorte dalla meticolosa e cieca ricerca del caso.E rimanevo dell’idea, mentre rileggevo il tutto, che ero stato davvero bravo e fortunato ad essere arrivato fino a quel punto del pensiero, ma più mi raccontavo questa storia più era chiaro che io non ero arrivato in nessun punto, poiché, in realtà, era il pensiero stesso quel punto. E, se nell’universo, vi sono miliardi di punti, vi debbono essere altrettanti punti conclusivi, e dunque non avevo scritto nulla di, poi, così eccezionale: avevo solo impresso su un foglio niente più che un punto, in una torrida notte di ginepri e zanzare. Ah, punto!
Un tripudio di colori, solo la natura è in grado di farci dono di tanta bellezza.