Paul Mehis – Frasi sulla Natura
Ed il “mio” lago, mentre ci abbracciamo, diventa il “tuo” mare, il “tuo” mare, mentre ci baciamo, diventa il nostro cielo, ed il nostro cielo, mentre facciamo l’amore, diventa un immensa briciola di universo.
Ed il “mio” lago, mentre ci abbracciamo, diventa il “tuo” mare, il “tuo” mare, mentre ci baciamo, diventa il nostro cielo, ed il nostro cielo, mentre facciamo l’amore, diventa un immensa briciola di universo.
Non saprei bene come descrivermi. Ma posso dirvi che ho sempre sentito una forte empatia con l’autunno. Foglie dai colori sgargianti, giornate brevi ma intense, il vento frescolino sulla pelle e quell’atmosfera un po’ malinconica che avvolge tutto. Per non parlare del rumore delle foglie calpestate e dei bellissimi tramonti che danno ancora un po’ di vita alla natura che pian piano va morendo. Oh sì, l’autunno è meraviglioso. Non so se avete capito qualcosa di me da quanto detto sopra, ma nel caso non preoccupatevi, non c’ho mai capito niente nemmeno io.
Dietro la semplicità di un fiore si nasconde la bellezza della vita.
Primavera, Natale floreale, portatrice di vita, amore, suoni e colori…
I doni della natura sono infiniti.
Attratto dall’ombra del lupone seguo la sciaun attimo… e poila sua ombraè la miaun piedeuna zampafelpato sentieroche mi porta viagiaciglio di boscomi abbracciami da sintoniaeululo al ventonaturale folliala mia ombraè già sua.
Attraversando un parco faunistico sento il passo più fluido, l’occhio è aperto, la mente apre spazi e per breve tempo (ma che istanti!) mi espando.