Stefano Del Degan – Frasi sulla Natura
Essere “mortale”, non hai la forza di violentare la natura, perché di essa puoi limitarti a farne uso; in un modo o in un altro.
Essere “mortale”, non hai la forza di violentare la natura, perché di essa puoi limitarti a farne uso; in un modo o in un altro.
Mi piacciono i fiori, mi piacciono tutti perché ogni fiore è un capolavoro: unico, raro, colorato, profumato, a volte spinoso, ma non troverai mai un fiore uguale all’altro. Mi piacciono i fiori e li paragono alle persone, ognuna è diversa, ma unica con i suoi colori con i suoi profumi con le sue spine. Amo i fiori, amo le persone, amo.
Osservando attentamente un fiore nei suoi particolari, restiamo stupiti dalle forme, dai colori dalle sfumature. Un pittore non potrebbe inventare niente di simile.
L’oblio arriverà, per tutto. Inutile volerlo adesso. Il niente eterno inghiottirà le stelle, le galassie e l’oscurità che le sostiene, nel silenzio, senza la più vaga traccia di quello che era esistito prima.
Conversando con Salvatore mi son reso conto che nel mio cuore c’è una Verità Assoluta, certamente demagogica: “L’uomo con la natura è alacremente infame”.
Fermati a guardare ciò che di bello ti offre il nuovo giorno.
Non cercare mai di comprendere perché la sera sia così dolce, rasserenante, perché non c’è una spiegazione logica. La sola cosa certa è che la sera, come per magia, ti riporta quelle cose che hai impresso, non nella mente ma nel cuore.
Mi piacciono i fiori, mi piacciono tutti perché ogni fiore è un capolavoro: unico, raro, colorato, profumato, a volte spinoso, ma non troverai mai un fiore uguale all’altro. Mi piacciono i fiori e li paragono alle persone, ognuna è diversa, ma unica con i suoi colori con i suoi profumi con le sue spine. Amo i fiori, amo le persone, amo.
Osservando attentamente un fiore nei suoi particolari, restiamo stupiti dalle forme, dai colori dalle sfumature. Un pittore non potrebbe inventare niente di simile.
L’oblio arriverà, per tutto. Inutile volerlo adesso. Il niente eterno inghiottirà le stelle, le galassie e l’oscurità che le sostiene, nel silenzio, senza la più vaga traccia di quello che era esistito prima.
Conversando con Salvatore mi son reso conto che nel mio cuore c’è una Verità Assoluta, certamente demagogica: “L’uomo con la natura è alacremente infame”.
Fermati a guardare ciò che di bello ti offre il nuovo giorno.
Non cercare mai di comprendere perché la sera sia così dolce, rasserenante, perché non c’è una spiegazione logica. La sola cosa certa è che la sera, come per magia, ti riporta quelle cose che hai impresso, non nella mente ma nel cuore.
Mi piacciono i fiori, mi piacciono tutti perché ogni fiore è un capolavoro: unico, raro, colorato, profumato, a volte spinoso, ma non troverai mai un fiore uguale all’altro. Mi piacciono i fiori e li paragono alle persone, ognuna è diversa, ma unica con i suoi colori con i suoi profumi con le sue spine. Amo i fiori, amo le persone, amo.
Osservando attentamente un fiore nei suoi particolari, restiamo stupiti dalle forme, dai colori dalle sfumature. Un pittore non potrebbe inventare niente di simile.
L’oblio arriverà, per tutto. Inutile volerlo adesso. Il niente eterno inghiottirà le stelle, le galassie e l’oscurità che le sostiene, nel silenzio, senza la più vaga traccia di quello che era esistito prima.
Conversando con Salvatore mi son reso conto che nel mio cuore c’è una Verità Assoluta, certamente demagogica: “L’uomo con la natura è alacremente infame”.
Fermati a guardare ciò che di bello ti offre il nuovo giorno.
Non cercare mai di comprendere perché la sera sia così dolce, rasserenante, perché non c’è una spiegazione logica. La sola cosa certa è che la sera, come per magia, ti riporta quelle cose che hai impresso, non nella mente ma nel cuore.