Konrad Lorenz – Frasi sulla Natura
Il nostro amore per gli animali si misura dai sacrifici che siamo pronti a fare per loro.
Il nostro amore per gli animali si misura dai sacrifici che siamo pronti a fare per loro.
Era una bella mattinata. Si è già parlato dell’insensibilità della Natura nei momenti di umana sofferenza; basterà dire che in tale occasione la Natura era più che all’altezza della sua reputazione.
I fiori ci parlano, con i loro colori e con i loro profumi. Non posso immaginare un mondo senza fiori, un giardino senza profumi. Ci sono, sono lì a ricordarci che la vita è meravigliosa anche se è complicato spesso fiorire, anche se le emozioni durano un attimo, è per quell’attimo però che noi possiamo sentirne l’odore.
“Investire” la vita con un’energia molto più grande di quella che la alimenta, non significa raddoppiare la sua durata. Ecco perché mi fido della matematica più di quanto mi fido di Dio: si è reso vittima da solo di un incidente, per avidità, credendo di essere scaltro, senza nemmeno accorgersene. Secondo la cultura della sua razza, per evitare qualcosa di spiacevole basta fuorviare, ingannare, corrompere e pagare, arricchirsi, anche di spirito. Queste conseguenze invece non le eviterà: infatti non ha ingaggiato una guerra contro una o più persone, ma contro le leggi fisiche universali.
La natura ha davvero molto da darci e da dirci: i fiori ci parlano con il loro profumo, la dolce luna e la neve con il loro candore, ed il fiero sole con il suo calore; anche in una conchiglia puoi sentire il mare, ed ogni stella del cielo ci porta sognare, e che dire della pioggia sempre disposta ad aiutarci e rinfrescarci, e del vento a coccolarci… Potrei continuare all’infinito! Tutto ciò che ci circonda è più bello di quanto l’avremmo mai sognato, questo è il segno di quanto Dio ci ami e ci ha amato!
La natura è nostra e lo resterà solo se sappiamo amarla e rispettarla. Non siamo eterni, quindi dovremmo tutti impegnarci a custodirla con rispetto e a difenderla, perché essa sarà l’eredita per i nostri figli e i nostri nipoti.
Contaminaspargi la tua ignobile fluiditàdiluisciti nel corpo spoglio di un giovane ulivoindica mestamente gli orizzontifonti di sognoscapicollandoti nelle giornaliere scalegesticolandomanipoli impropriamente il bene a tua immagineplasmandoti di continuosei nel regno delle paginevoragine.