José Saramago – Frasi sulla Natura
È vero che le cicale cantano, ma è un canto che viene da un altro mondo, è lo stridore dell’invisibile sega che sta tagliando le fondamenta di questo.
È vero che le cicale cantano, ma è un canto che viene da un altro mondo, è lo stridore dell’invisibile sega che sta tagliando le fondamenta di questo.
Il segreto è non correre dietro alle farfalle. È curare il giardino perché loro vengano da te.
L’oblio arriverà, per tutto. Inutile volerlo adesso. Il niente eterno inghiottirà le stelle, le galassie e l’oscurità che le sostiene, nel silenzio, senza la più vaga traccia di quello che era esistito prima.
La natura selvaggia attirava chi fosse annoiato o disgustato dall’uomo e dalla sua opere. Non soltanto costituiva una possibilità di fuga dalla società ma anche il palcoscenico ideale sul quale esercitare il culto che l’individuo romantico spesso faceva della propria anima. La solitudine e la totale libertà di una terra selvaggia creavano l’ambientazione ideale per la malinconia o l’esaltazione.
I terremoti, le inondazioni, le carestie, le pestilenze sono applicazioni di cieche leggi della natura: cieche, perché la natura materiale non ha intelligenza né libertà.
In ogni albero c’è un anima, in ogni uomo forse.
Il sole è ogni giorno nuovo.