Giorgia Lombardo – Omosessualità
Lesbica, gay, bisex, trans, non importa la cultura, il cuore non conosce cultura.
Lesbica, gay, bisex, trans, non importa la cultura, il cuore non conosce cultura.
Ho capito di essere bisessuale. E a volte sono triste. Penso di essere strana. Di essere sbagliata. Penso che mi hanno insegnato che non è giusto dare il cuore ad una donna. Poi però penso a quelli che come te, sono meno fortunati di me. Penso a te e al tuo viso mentre mi dici che sono malata. Che se mi consigli di andare da uno psichiatra è solo perché mi ami. A te che sei omofobo è andata peggio. Sei nato senza cuore.
Non si diventa né gay né bi né tantomeno etero, e chi afferma di esserlo diventato già lo era e non se n’era accorto o faceva finta di non accorgersene.
L’omosessualità fu un fenomeno frequente, quasi un’istituzione munita di importanti funzioni, presso i popoli antichi all’apice della loro civiltà.
Mi fa piacere sapere che anche Dio è solito leggere le mie frasi e che le detta, in parole sussurrate, all’orecchio di chi ne ha bisogno.
Un gay non smetterà mai di essere un gay. È la sua immutabile e immanipolabile natura, e senza di essa non sarebbe più se stesso.
Un gay può responsabilizzarsi anche se il suo amore non sarà riconosciuto da nessuno, ma è altrettanto logorante convivere da soli con i propri sentimenti, perché il matrimonio esiste per salvarsi dall’anonimia che disgrega.