Jean-Paul Malfatti – Omosessualità
Essere gay mi rende allegro anche quando sono triste.
Essere gay mi rende allegro anche quando sono triste.
Non sono poche le occasioni in cui mi sento più uomo di quelli che dicono di esserlo ma non lo sono affatto, anche quando mi va di fare la pipi seduto.
Ci sono dei momenti in cui una fragola tra le labbra vale più di mille baci di lingua.
Amare qualcuno che sia uguale a noi fisicamente ma che ti faccia sentire il cuore arrivare in gola anche per un solo abbraccio, non vuol dire essere malati, significa provare qualcosa in più di chi invece ha paura anche solo a pensarlo. L’amore non conosce corpo, non conosce limiti, non conosce distinzioni. L’amore conosce le emozioni con il tuo corpo ti emana ogni qualvolta ti avvicini a lei.
Smettiamola di cercare incessantemente motivi per difendere o sostenere ideologie separatiste o addirittura razziste. Uniamoci invece e diciamo no a tutti i tipi di apartheid. Se ce la faremo, nel pensiero e nelle azioni, diventeremo ogni giorno più forti e numerosi.
Ci sarà un giorno in cui ci renderemo conto che passato e futuro non sono altra cosa di quello che chiamiamo presente.
La vera verità non è un indovinello né, tantomeno, una domanda da quiz a risposte multiple, quindi evitiamo di fare i sapientoni o i signori “sotuttoio” per non causare polemiche sciocche ed inutili che non portano a nient’altro che a perdite di tempo e cumulo di stress.