Roberto Pozzi – Omosessualità
Dio mi ha creato ma poi non mi ha mai veramente dato la libertà di scelta di chi posso amare ma solamente di andare all’inferno per il mio grave peccato di aver scelto d’amare il sesso sbagliato!
Dio mi ha creato ma poi non mi ha mai veramente dato la libertà di scelta di chi posso amare ma solamente di andare all’inferno per il mio grave peccato di aver scelto d’amare il sesso sbagliato!
Un gay non smetterà mai di essere un gay. È la sua immutabile e immanipolabile natura, e senza di essa non sarebbe più se stesso.
In un modo o nell’altro siamo tutti fatti, di droga, di sesso, di soldi e pure d’amore, ma io voglio solo esser fatto di vita!
Non ci sono delle vere risposte alle domande della vita, ma soltanto dei punti interrogativi!
Ciò che non riesco a capire è per quale motivo alcuni di noi gay si sfottono e si insultano a vicenda. Sono stufo di vederli ogni giorno più divisi e litigiosi, qualunque sia la ragione, la religione o l’ideologia che li spinge a comportarsi proprio come dei bambini egocentrici e capricciosi, mentre dovrebbero essere più uniti e meno attaccabrighe.
Negli ambienti gay io sono molto considerato. Per me è un motivo di orgoglio. Se piaci ai gay vuol dire che in te c’è molta mascolinità.
L’omosessualità fu un fenomeno frequente, quasi un’istituzione munita di importanti funzioni, presso i popoli antichi all’apice della loro civiltà.