Riccardo Stagno – Guerra & Pace
È inutile vincere quando in palio c’è un misero pezzo di carta.
È inutile vincere quando in palio c’è un misero pezzo di carta.
La pace potrà regnare nel mondo solo quando ognuno di noi riuscirà a pregare per il bene del suo nemico.
Chi vede come noi uomini siamo fatti e pensa che la guerra è bella o che valga più della pace è storpio di mente.
Una bara, tanti bambini, non si può restare incinta dove c’è la guerra.
La disperazione non ha colore, ne religione ne razza, la disperazione ti attanaglia, non conosce la legge, ma solo il diritto umano alla vita. E per quella vita si cerca l’impossibile trovando spesso la morte. Le coscienze vanno smosse, le prospettive a volte modificate, in quel preciso momento non prevale nulla ma solo lo sforzo per conservare la vita, che è il dono più grande che abbiamo.
“Gli ho sparato alla tempia, non ha sofferto””Chi era?””Vuoi davvero saperlo? Un ragazzo, sulla trentina. Un vero bastardo, aveva fatto fuori dieci dei nostri in un’imboscata””Questo non giustifica quello che hai fatto””Lo so. Ho dovuto eseguire gli ordini e me ne pento. Bea, questa è la guerra, e sono felice che sia finita”
I poveri vanno alla guerra, a combattere e morire per i capricci, le ricchezze e il superfluo di altri.