Totò – Guerra & Pace
Gli italiani prima hanno perso la guerra, poi hanno perso la pace?
Gli italiani prima hanno perso la guerra, poi hanno perso la pace?
Quante sfide, quante battaglie, quante ferite ancora aperte… non sanguino nemmeno più! Siamo eroi senza medaglie.
È molto più facile fare la guerra che la pace.
La vittoria non necessita di spiegazioni, la sconfitta non ne consente.
L’obiezione che viene sollevata dai produttori di armi, e dai politici loro complici, è che le aziende produttrici di armi da guerra creano milioni di posti di lavoro. Il problema è che queste armi da guerra devono poi essere rinnovate e rimpiazzate, altrimenti le aziende chiudono… quindi servono guerre! Proseguendo nel loro ragionamento, sarebbe come dire che dobbiamo sganciare una bomba nucleare su Milano per creare milioni di posti di lavoro nella ricostruzione. Cari produttori di armi, anche produrre trattori e mietitrebbie e pompe per l’acqua per il terzo mondo, creerebbe milioni di posti di lavoro, ma le armi rendono molto di più. Il problema è questo!
Pace: negli affari internazionali, un periodo di inganni fra due periodi di guerra.
In molti siti e notiziari suggeriscono minuti di silenzio in memoria delle povere vittime, purtroppo sappiamo che non basterebbe una vita di silenzio per cambiare le ingiustizie… purtroppo.