Ornela Radovicka – Guerra & Pace
Le strategie d’amore e quelle di guerra hanno in comune una cosa: chi cede per ultimo domina. Tra le braccia di Venere, Marte mitiga il suo ardore.
Le strategie d’amore e quelle di guerra hanno in comune una cosa: chi cede per ultimo domina. Tra le braccia di Venere, Marte mitiga il suo ardore.
Spengo la guerra per un po’, mi nascondo in trincea, aspetto, in agguato. Non mi interessa di combattenti e reduci quando si fa lotta per la sopravvivenza, ché in qualche modo bisogna zoppicare. Ho mille strumenti di tortura. Stasera, che pena m’infliggo?
La nostra risposta alla violenza è amare intensamente.
Immagino un mondo senza guerra, un mondo senza odio. E immagino noi che lo attacchiamo, perché non se l’aspetterranno.
Ci sono uomini narcisisti, ossessionati, trendy, come se fossero usciti dalla pubblicità di una stilista famosa, ma infelici. Di solito, però, gli uomini infelici cercano consolazione o nella bottiglia, o nei giochi, o nel porno. E tutti questi uomini, difficili da capire, ma sono costantemente senza abbastanza memoria.
Se c’è pericolo decidiamo noi se affrontarlo o mediare, ma bisogna spingere “oltre” per sfidare il limito conosciuto.
La vita è troppo breve e preziosa per impiegarla a farci la guerra.