Domenica Borghese – Guerra & Pace
Noi scegliamo di strimpellare e stonare canzoni d’amore, pace, speranza e preghiere. Non parteciperemo mai a nessuna guerra.
Noi scegliamo di strimpellare e stonare canzoni d’amore, pace, speranza e preghiere. Non parteciperemo mai a nessuna guerra.
Non sopporto chi mi interrompe mentre parlo. Non sopporto chi mi tratta male senza motivo….
Da molti anni ho dichiarato guerra all’alcool, le mie più dure battaglie le ho combattute contro le bottiglie, le sconfiggevo vuotandole, ma loro alla fine hanno vinto la guerra uccidendomi.
C’è chi tratta gli animali come esseri umani e gli esseri umani come animali.
Ora è tempo d’esser felici, di sorridere ai falsi amici continuando a far finta di non capire e perdonare le loro offese per amor di pace, tanto a far la guerra ci pensano i governi del mondo.È un comportamento falso ed ipocrita? No! Si deve fare per amore della vita e del rispetto di se stessi e degli altri.Sono soddisfatta per ciò che stiamo realizzando insieme a nuovi amici, molte idee che abbattono muri mentali, tante note e parole nuove come ponti che arrivano a chi le ascolta. Noi continuiamo a costruire anche per chi ci ha chiuso le porte in faccia, per chi non ci crede, per chi pensa che sia inutile, per tutti coloro che non ci hanno dato fiducia giudicandoci con cieca presunzione e arroganza. A chi dice di saper far di meglio rispondo dicendo di fare concretamente quel “meglio” altrimenti è bene che la gente impari ad essere meno critica e opinionista perché tutto ciò che si dice e non si attua, scade in un pericoloso fanatismo dell’ego e delle vanità.
Una nuova pace sarà illuminata dalla coscienza planetaria.
Il futuro ha bisogno di persone umili e oneste, rispettose ed educate per potersi fidare e arrivare a realizzare un vero cambiamento. Abbiamo necessità di persone come quelle che ho descritto sopra, tutta questa “snobbità”, passatemi il termine, sta rovinando il mondo, quell’io che tutto vuole e tutto toglie, il fatto che non si dialoga ma si cercano “filtri” perché ci si pone al di sopra degli altri, è una cosa che non sopporto e non supporto.