Giuseppe Catalfamo – Guerra & Pace
Può capitare, è accaduto certamente.Nuovamente succederà che le forze dell’ordine ricevano l’ordine di creare disordine per riordinare.
Può capitare, è accaduto certamente.Nuovamente succederà che le forze dell’ordine ricevano l’ordine di creare disordine per riordinare.
Il giorno in cui l’esercito chiuderà le sue porte, allora prevedo un mondo di pace.
Sarebbe bello se tutti insieme dicessimo no alla guerra. Dirlo anche tu no, noi tutti ti ascolteremo. Viva la pace!
Un uomo molto brutto, presentato come “pigro e pantofolaio” ad una signora, sarebbe veramente “molto brutto”.Se presentato come instancabile amante diventerebbe un “tipo”.
Se i miei soldati cominciassero a pensare, nessuno rimarrebbe nelle mie file.
L’obiezione che viene sollevata dai produttori di armi, e dai politici loro complici, è che le aziende produttrici di armi da guerra creano milioni di posti di lavoro. Il problema è che queste armi da guerra devono poi essere rinnovate e rimpiazzate, altrimenti le aziende chiudono… quindi servono guerre! Proseguendo nel loro ragionamento, sarebbe come dire che dobbiamo sganciare una bomba nucleare su Milano per creare milioni di posti di lavoro nella ricostruzione. Cari produttori di armi, anche produrre trattori e mietitrebbie e pompe per l’acqua per il terzo mondo, creerebbe milioni di posti di lavoro, ma le armi rendono molto di più. Il problema è questo!
Esegesi, sconosciuta dal cristiano.