William Shakespeare – Guerra & Pace
Soffia vento, vieni naufragio: almeno morremo senza più il giogo sulle nostre spalle.
Soffia vento, vieni naufragio: almeno morremo senza più il giogo sulle nostre spalle.
Così con un bacio… io muoio.
È il corso naturale della vita “ferire e ferirsi”. Piangere e far piangere. Deludere e deludersi. È la vita che ci fa da maestra e interprete di tutto quello che ci capita. Dall’esperienza del vissuto nel bene o nel male c’è sempre qualcosa che c’insegna. Da ogni dolore, da ogni delusione, da ogni ferita; impariamo, maturiamo e prendiamo atto del valore dell’esistenza, del valore della felicità, ma soprattutto impariamo che non bisogna mai arrendersi e non bisogna mai lasciare che la vita ci scivoli tra le mani senza viverla e combattere per ciò che vogliamo.
Dubita che le stelle sian fuoco,Dubita che il sole si muova,Dubita che la vita sia…
La pace è meravigliosa.
Il modo più veloce di finire una guerra è perderla.
La frivola vanità, cormorano insaziabile, non esita a pascersi di se stessa.