Giusi Ferrini – Guerra & Pace
Neppure la più splendida vittoria può redimere una guerra atroce.
Neppure la più splendida vittoria può redimere una guerra atroce.
Le migliori cose non hanno fine, per quello cerchiamo la Pace perché sappiamo che non ci lascerà mai soli! Pace.
Finché ci sarà l’uomo, ci sarà guerra.
La guerra non risparmia i valorosi ma i codardi.
Con la punta si uccide più in fretta.
Non si tratta di stabilire se la guerra sia legittima o se, invece, non lo sia. La vittoria non è possibile. La guerra non è fatta per essere vinta, è fatta per non finire mai.Una società gerarchica è possibile solo se si basa su povertà e ignoranza. Questa nuova giustificazione della guerra attiene al passato, ma il passato, non può essere che uno e uno soltanto.Di norma lo sforzo bellico persegue sempre lo scopo di tenere la società al limite della sopravvivenza.La guerra viene combattuta dalla classe dominante contro le classi subalterne e non ha per oggetto la vittoria sull’Eurasia o sull’Asia orientale, ma la conservazione dell’ordinamento sociale.
Bisogna smetterla con le guerre di religione, con “la mia religione è meglio della tua”, tanto sono tutte invenzioni per dividere i vivi dai morti. Ci sono altre urgenze.