Antonio Prencipe – Guerra & Pace
La guerra rende orgogliosi i forti, la pace fortifica i deboli.
La guerra rende orgogliosi i forti, la pace fortifica i deboli.
La follia di un élite può persuadere la folla verso le proprie ragioni, per quanto pesate singolarmente apparirebbero per ciò che sono: abomini umani. Eppure riesce a dissuadere la coscienza del singolo tra la folla che ciò che si sta compiendo non è nelle sue possibilità. La follia assume l’enorme mostruosità della guerra, del razzismo, dei massacri, del pregiudizio che diventa la distanza tra l’essere degno di stima e l’essere sotto terra. Siamo lontani anni da tutto questo, ma non distanti dal ricordo e dalla presenza di numerosi focolai di intolleranza, più o meno estesi, diffusi nel pianeta. Solo la coscienza di essere nati nello stesso modo di ogni altro essere umano, avere sogni e disperazioni, voglia e aspettative, può indurci ad apprezzare la vita e chi ci circonda, e far sì che giorni come quello che si ricorda oggi 27 Gennaio, non facciano più ritorno.
Per avere una vera pace, bisogna darle un’anima. Anima della pace è l’amore.
Le guerre sono menzognere. Semplificano la storia riempiendola di spartiacque: prima e dopo, vincitori e perdenti, giusto e sbagliato. La vera storia, o meglio il passato, non è mai così. Non è omogenea né lineare. Non possiede contorni definiti, bensì vaghi ed evanescenti, impenetrabili, come lo spazio. E io quadro è sempre pronto a mutare: proprio quando credi di avere individuato un certo disegno, la prospettiva si ribalta ed emerge una visione alternativa, memorie a lungo dimenticate tornano alla luce.
È l’idea della pace eterna che ci toglie la pace.
Se sei sicuro di perdere ed hai una via di fuga, fuggi.Se è sicuro di perdere, ma non hai una via di fuga, combatti con onore.Se sei sicuro di vincere e non hai una via di fuga, combatti.Se sei sicuro di vincere ed hai una via di fuga, combatti usando la fuga per aggirare il tuo nemico.
Perché gli uomini sono sempre in guerra?Ci sono conflitti in ogni parte del mondo.Se non è una guerra tra popoli è una guerra tra clan,oppure è una guerra tra stato e mafia o ancora una guerra tra tifosi.Perché siamo così? Ci vorrebbe tanto poco per risolvere i problemicon le parole senza usare le armi o la violenza.