Antonio Prencipe – Guerra & Pace
La guerra rende orgogliosi i forti, la pace fortifica i deboli.
La guerra rende orgogliosi i forti, la pace fortifica i deboli.
Non ti conviene fare la guerra con una donna, ci perdi e basta. Meglio farci l’amore.
Amo talmente tanto la Germania che ne preferivo due.
La guerra non è una maledizione insita nella nostra natura: è una maledizione insita nella nostra Vita.
Imposero anche il loro calendario: in alto i giorni di riposo e benessere, in basso i giorni di disperazione e morte. E celebrano ogni 12 ottobre come “il giorno della scoperta dell’America”, quando in realtà è la data dell’inizio della guerra più lunga della storia dell’umanità, una guerra che dura ormai da 515 anni e che ha come obiettivo la conquista dei nostri territori e lo sterminio del nostro sangue.
Le guerre sono menzognere. Semplificano la storia riempiendola di spartiacque: prima e dopo, vincitori e perdenti, giusto e sbagliato. La vera storia, o meglio il passato, non è mai così. Non è omogenea né lineare. Non possiede contorni definiti, bensì vaghi ed evanescenti, impenetrabili, come lo spazio. E io quadro è sempre pronto a mutare: proprio quando credi di avere individuato un certo disegno, la prospettiva si ribalta ed emerge una visione alternativa, memorie a lungo dimenticate tornano alla luce.
Ci saranno sempre due tempi inconciliabili tra di loro: il tempo della pace e il tempo dell’amore. L’amore, benché dolce, non significa mai la pace.