Cinzia Coppola – Guerra & Pace
In molti siti e notiziari suggeriscono minuti di silenzio in memoria delle povere vittime, purtroppo sappiamo che non basterebbe una vita di silenzio per cambiare le ingiustizie… purtroppo.
In molti siti e notiziari suggeriscono minuti di silenzio in memoria delle povere vittime, purtroppo sappiamo che non basterebbe una vita di silenzio per cambiare le ingiustizie… purtroppo.
L’inchiostro della violenza dipinge la terra di rosso sangue e rende grigio tutti gli altri colori.
Per tutta la vita ho provato il desiderio di sentirmi all’unisono con grandi masse di uomini, come deve essere per chi fa parte di una grande folla entusiasta. Il desiderio è stato spesso così forte da indurmi a ingannare me stesso. Mi sono immaginato di essere ora liberale, ora socialista, ora pacifista, ma nel senso più profondo non sono mai stato né l’una cosa né l’altra, né l’altra. Sempre l’intelletto scettico, quando più avrei desiderato che tacesse, ha mormorato i suoi dubbi, mi ha tagliato fuori dai facili entusiasmi degli atri e mi ha trasportato in una solitudine desolata.
Toccato da un’altra, sfiorato da un’altra, pensato da un’altra. È follia la mia. Scoppierò. Darò fuoco e sentirò il sapore amaro della quiete della pace a cui io non porrò confini. Solo dopo. Amare è combattere.
Non mi vedrai strisciare, potrei persino morire ma non lo saprai mai…
Non si può prevenire e preparare una guerra allo stesso tempo.
Prenderò a calci questa dannata guerra finché non avrà sanguinato pace.